giovedì, aprile 30, 2015

Il 5 maggio

Il 5 maggio

E' probabile che in Italia l'ode del Manzoni abbia impresso nella nostra mente questa data.
In maniera automatica al ricordo del 5 maggio ci sovviene alla mente quell
'Ei fu'
di manzoniana memoria.

Il 5 maggio resta una data scolpita nella storia. Quel 5 di maggio dell'anno 1821 si spegneva Napoleone Bonaparte.

L'Imperatore dei Francesi non moriva in Francia, ma in esilio su una sperduta isola dell'Atlantico, Sant'Elena per volere dei nemici alleati.

I carcerieri furono gli Inglesi che assolsero al loro compito con crudeltà estrema per il tramite di un oscuro e gretto burocrate che era al governo dell'isola, il brutale Hudson Lowe.

Napoleone trascorse sei anni sull'isola, tenuto lontano dai suoi affetti, privato di mezzi di sostentamento, senza notizie, controllato e censurato, privato anche di libertà di movimento.

Imponente lo schieramento di forze e le precauzioni che il governo inglese prese allo scopo di impedire una possibile fuga da Sant'Elena.

Una guanigione di 2000 uomini e navi al largo dell'isola pronte ad intercettare qualsiasi naviglio si avvcinasse alll'isola.

Napoleon at S.Elena



La fuga era impossibile benché agognata e progettata.

Il 5 maggio in fondo fu una liberazione per Napoleone. Avolte la morte può essere in alcuni casi una benedizione.

Lo spirito indomabile di Bonaparte si era affievolito, anche le sembianze fisiche erano cambiate. la pinguedine si era accentuata, i capelli sfoltiti. Napoleone privato della sua energia vitale moriva giorno per giorno.

Alla fine fu il cancro allo stomaco a ucciderlo, così come avvenne per il padre Carlo e la sorella Paolina, ma il cuore di Napoleone era già defunto.

Longwood house



Quando a un uomo si sottrae anche la speranza allora vuol dire averlo ucciso. Gli Inglesi a Sant'Elena perpetrarono l'omicidio perfetto.

Qualcuno ha adombrato il sospetto dell'avvelenamento di Napoleone. Per gli Inglesi non c'era alcuna necessità di uccidere Bonaparte. Gli Inglesi sapevano che relegato su quell'isola sperduta Napoleone era morto dentro.

Il 5 maggio del 1821 alle 17:51 Napoleone abbandonò le sue spoglie mortali, ma prima a Sant'Elena aveva conseguito la sua ultima vittoria.

morte napoleone



A sant'Elena Napoleone aveva costruito la propria leggenda dettando le sue memorie. Las Cases, ma anche Montholon, Bertrand e Gorgaud raccolsero le parole dell'Imperatore che riuscì a divulgare il proprio pensiero a far conoscere, sebbene in maniera postuma le condizioni del suo esilio.

Una beffa per gli Inglesi, l'ultima e la costruzion della propria leggenda.

Il 5 maggio, per chi studia Napoleone è il giorno della memoria, è la data in cui la mente si rivolge a quest'uomo del passato lo interroga, lo pensa, lo scruta, l'ammira.



Napoleon